I Cerchi stanno cambiando le coscienze delle Donne e spesso gli Uomini non se ne accorgono

Iniziamo una serie di articoli sui Cerchi di Uomini partendo inizialmente dai Cerchi di Donne. “Ma Corrado, perché per parlare dei Cerchi di Uomini devi parlare dei Cerchi di Donne?” è stata una domanda che mi è stata posta più volte. “Perché per comprendere al meglio qualcosa, a volte, bisogna comprendere il suo opposto”. Questo è il caso in cui, non riuscendo a far comprendere al meglio il motivo per cui partecipare ad un Cerchio degli Uomini ad un uomo, ho dovuto prenderla larga facendo comprendere il valore che ha il suo opposto, ovvero il Cerchio delle Donne per le donne.

Iniziamo a conoscere il fenomeno dei Cerchi di Donne e come sta cambiando le coscienze delle donne:

Il fenomeno dei Cerchi ha preso piede da pochi anni, ma ha ripreso con vivacità una cultura antichissima che accomunava tutte le persone di tutte le razze, nazioni, culture sin dalla notte dei tempi.
Da allora sino ai tempi più recenti era spontaneo e naturale trovarsi in Cerchio: era la Vita stessa.
L’immagine più semplice e diretta che posso darti è quella dei primitivi che consumavano i loro pasti e le loro notti in cerchio attorno ad un fuoco.
Da lì in poi le immagini di questa abitudine le lascio affiorare alla tua mente e riconoscerai la spontaneità e la bellezza di questa usanza.

Questa usanza è stata ripresa oggigiorno dalle donne che sono molto inclini a riscoprire abitudini antiche; è un po’ come un risveglio ancestrale, antico, dormiente nelle memorie delle donne.
Per loro ritrovarsi in cerchio e condividere viene spontaneo, naturale ed è un richiamo che pulsa dentro come un battito antico: si riconoscono immediatamente e la loro partecipazione è immediata.
Ho conosciuto donne che appena ne hanno sentito parlare hanno voluto partecipare e poi organizzare a loro volta altri cerchi.
Tra loro i cerchi nascono spontanei esattamente come accadeva un tempo lontano.

Ovviamente ci sono Cerchi di Donne che sono diversi tra loro; alcuni sono organizzati da terapisti che conducono il cerchio, altri sono tematici ovvero trattano un argomento specifico, altri sono liberi nella condivisione, altri sono rituali ovvero che riprendono rituali di danza, canti, pratiche.
Altri cerchi sono ciclici ovvero legati ai cicli della luna, altri sono invece legati a incontri in luoghi sacri, alcuni sono svolti in casa, in studio, in una palestra mentre altri ancora sono svolti all’aperto a diretto contatto con Madre Natura talvolta nei boschi o nei pressi di corsi d’acqua o sorgenti. Spesso anche attorno ad un fuoco.

Per sapere cosa dicono o cosa fanno bisogna partecipare perché ogni cerchio porta con sé una magia che è il Suo dono ai partecipanti.
Nell’essenza i Cerchi risvegliano la forza del femminile, la propria identità liberata dalla cultura dominante.
Ho conosciuto donne sommesse che, frequentando i cerchi, hanno trovato la forza della guerriera interiore ribaltando la propria vita con determinazione come se avessero una forza magica risvegliata.
Frequentare e con-vivere con altre donne la conoscenza di antichi saperi che risvegliano dal torpore della vita quotidiana ha contribuito a piccoli “miracoli” che si trasformano in grandi scelte nella propria vita.

Accennavo alla vita quotidiana.
Queste donne che partecipano ai cerchi, tornando a casa, si ritrovano catapultate in una realtà che è la stessa di quando sono uscite di casa.
Immagina la scena di lei che compie un percorso interiore di crescita personale in un cerchio per qualche ora e torna a casa incontrando il compagno intento a guardare la televisione seduto in poltrona.
La realtà è che mentre lei evolve con consapevolezze risvegliate, lui – spesso anche i figli – sono rimasti esattamente dove erano stati lasciati.

E qui veniamo agli uomini ed al senso dei Cerchi di Uomini; inizia ad esserti più chiaro perché per parlare dei Cerchi di Uomini sono dovuto passare attraverso i Cerchi di Donne?

Quell’immagine appena descritta ha due significati importanti: un significato è che nella coppia si crea un “delta evolutivo” importante e spesso comporta dei cambiamenti.
Molto spesso una cultura patriarcale e maschilista impedisce alla donna di frequentare questi percorsi, questi incontri proprio per paura che le cose cambino.
L’altro aspetto è che questa immagine non è una storiella di una casalinga frustrata che incontra altre casalinghe attorno ad un tè.
Questa realtà dei cerchi sempre più numerosi sta coinvolgendo sempre più donne: la fiorista che ne parla con l’amica, la quale ne parla alla sorella che a sua volta ne parla con la dentista, la quale lo racconta alla tua vicina di casa, la quale lo racconta alla tua compagna in ascensore.
Tua figlia vede la mamma diversa e ne è curiosa ed incuriosita; caro amico mio tu sai quanto le bambine sono pronte ed aperte a queste cose.
Quanto tempo vuoi che ci metta a scegliere di partecipare anche lei con la mamma a dei cerchi di donne?
Poco, pochissimo tempo.
Ho conosciuto donne che hanno coinvolto sia la figlia o le figlie e partecipano entrambi con gioia e divertimento arricchendosi di esperienze curiose e particolari, mentre il marito … beh, dai lo sai anche tu.
E loro, le donne, lo vivono come un richiamo di una voce che risuona dentro i loro petti.
È come un impulso antico.
Da quel momento è un attimo per ritrovarsi e conoscersi, conoscersi e creare altri cerchi.

Questa è una realtà che si sta muovendo silenziosamente, ma non è silente.
È una realtà che sarà presto nelle nostre case o in quella della vicina.
Mentre l’uomo tace seduto sulla sua poltrona dei privilegi maschili e culturali il mondo cambia sotto ai suoi occhi, non più in una piazza rumorosa come un tempo, ma dentro le case partendo dalle coscienze delle nostre compagne. Dico “silenziosamente” perché non urla in piazza come negli anni ’60 e non ne parlano le televisioni suscitando clamori, per questo vedo che gli uomini non se ne accorgono.
Dico che è una realtà che “non è silente” perché risveglia velocemente le coscienze, come una parola chiave che corre veloce come un passaparola.

Per questo e per mille altre buone ragioni, è importante riconoscere il lavoro delle donne: amarlo, rispettarlo, onorarlo perché è Sacro.
Ma dobbiamo anche fare la nostra parte per evolvere coi tempi che evolvono, coi nostri modi e processi che sono differenti da quelli femminili.

Non credi a quello che ti dico?
Ci sono video di donne che marciano lungo il confine tra Israele e la Palestina unendo le donne dei due paesi storicamente in conflitto in una marcia bianca fatta di canti, musica e inni alla pace (Articolo de “Il Sole 24 ore”: La marcia delle donne israeliane e palestinesi diventa virale) e (Articolo sul sito “perlapace.it”: Trentamila donne in marcia per la pace).
Questa iniziativa ha preso piede ovunque nel mondo: anche qui vicino a Bergamo in una Camminata per la Pace con donne vestite di bianco a cui hanno partecipato anche alcuni uomini risvegliati.

Non ci credi ancora?
Ci sono cerchi di donne che ogni anno s’incontrano in grandi cerchi in luoghi sacri dell’Europa e sono tante.
Ho sentito di cerchi di donne fatti in salotto.
Ci sono appuntamenti dati on line a tutte le donne di tutti i cerchi di tutto il mondo che praticano la stessa meditazione in un determinato giorno e sono tantissime.

Non ci credi ancora?
La notizia di pochi giorni fa del nuovo governo spagnolo che si è insediato con 11 ministre e 6 ministri nominati da Pedro Sanchez il quale ha affidato i dicasteri più importanti alle donne: Economia, Difesa, Finanze, Giustizia, Lavoro e Sanità.
Non stiamo parlando del dicastero “varie ed eventuali” da riempire di quote rosa.
Questo perché in Spagna gruppi ed associazioni femminili sono attivi da tanti anni e i Cerchi di Donne sono tantissimi e soprattutto attivissimi.
Questo, col tempo ha portato ad una sensibilizzazione maggiore, ad una forza femminile di uscire allo scoperto meritandosi il ruolo comprimario che le spetta nella nostra società (Articolo apparso usl corriere.it: Undici ministre e un astronauta: il governo (da record) di Sánchez).

Ma non è solo un merito femminile questo risultato spagnolo.
È anche merito di tanti e altrettanto attivi gruppi e Cerchi di Uomini che operano già da tanto tempo.
Rispetto a noi italiani sono all’avanguardia per quanto riguarda le tematiche, i metodi, le iniziative, la condivisione in rete, il lavoro di articoli, libri, pubblicazioni.
Tutto questo lavoro coinvolge gli uomini in tematiche comuni a quelle femminili creando una condivisione ed un confronto che ha portato ad una reale comunione d’intenti.
I risultati si vedono anche nella vita politica.
Caro amico amico: stiamo parlando della Spagna, non della lontana Australia.
Le donne che hanno creato tutto questo in Spagna già da tempo vengono in Italia a parlare alle donne italiane; lo stesso lo stanno facendo gli uomini spagnoli che hanno contribuito a questo lavoro venendo in Italia a tenere e formare Cerchi di Uomini con conferenze e seminari.
Ci troviamo davanti ad una realtà internazionale che risveglia le coscienze e arriva dentro casa.

Comprendi ora “Che cosa sta accadendo?”
Sta accadendo una rivoluzione che non è più di piazza come negli anni ’60, ma nelle coscienze e nel Cuore delle Donne, tua moglie, la tua amica, a volte tua mamma e tra poco anche tua figlia.
È importante riconoscerlo aprendo gli occhi, viverlo aprendo il Cuore per poi agire creando e partecipando ai Cerchi di Uomini.
I nostri Cerchi sono importanti perché agiscono su un lavoro personale, perché fanno parte di questa evoluzione/rivoluzione e perché saranno fondamentali per creare i primi Cerchi Misti tra uomini e donne.

Ti va ancora di stare in poltrona seduto su antichi privilegi che non serviranno più mentre guardi la televisione?
Non sei curioso, coraggioso e desideroso del tuo risveglio?
Non per orgoglio maschile, ma per saggezza ed onestà intellettuale, per voglia di partecipare ad un cambiamento che fa parte dell’evoluzione umana, della storia dell’uomo inteso in questo caso come essere umano.
Vuoi che tuo figlio resti indietro all’obsoleta cultura dei privilegi patriarcali o vuoi che sia l’Uomo del domani.

Quindi, per concludere. Che cosa sta accadendo?

Il cambiamento che, come ogni altra rivoluzione della storia, anche questa nasce dalle donne, dal femminile.
O ne fai parte anche tu come uomo risvegliato o ne subirai le conseguenze senza capire, senza comprendere, portando solo rabbia, frustrazione perché le cose sono cambiate senza che tu te ne  accorgessi e senza che ti abbiano “chiesto il permesso”.
Magari vai dallo psicologo, dal sessuologo, dall’indovino per capire che cosa è accaduto che non ti sei accorto, ma hai subito le conseguenze di un cambiamento che non ti appartiene, ma che si è sviluppato sotto i tuoi occhi, dentro casa tua, nel tuo rapporto di coppia.
E magari diventi anche violento perché si stava meglio ai “tempi dei tuoi nonni”.

“Che cosa sta accadendo?”.

La storia e l’evoluzione della coscienza umana è la mia risposta.
A te la scelta se partecipare, ma poi non ti lamentare.